(di Christian Diociaiuti) Prima uscita con sconfitta per il Rieti che a Matera trova un ko 2-0, per mano dei lucani di Imbimbo. In una serata storica con i reatini che tornano tra i pro dopo quasi dodici anni, Scaringella e Ricci regalano i primi tre punti stagionali ai padroni di casa e l’amarezza al Rieti, squadra accompagnata da quattro tifosi (leggi) e seguita da tantissimi reatini in tv da casa.
RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE C DELLA SERIE C
Un Rieti che dura un tempo, meno incisivo nella ripresa (praticamente zero occasioni) e che favorisce il gioco del Matera: padroni di casa concreti nella prima frazione (quattro occasioni nitide, due gol) e conservatori nella ripresa, bravi a chiudere gli ospiti e a inibirli. Le migliori occasioni capitano al Rieti nel primo tempo, almeno tre sono di Cericola (tra queste c’è un episodio dubbio in area di rigore); c’è anche un gol annullato a Todorov per un fuorigioco abbastanza evidente.
GLI ASSETTI – Chéu lascia in panchina Palma nel suo 4-3-3 e sceglie Lukinga che va all’esterno difensivo sinistro mentre Gallifuoco gioca a centrocampo con Diarra e Maistro. Confermato l’attacco con Vasileiou e Cericola ai lati (che si scambiano) e Todorov in mezzo. Imbimbo replica col 3-5-2: ce la fa Galdean e Scaringella fa coppia con Orlando in attacco.
LA GARA – Il Rieti parte timoroso e subisce la verve dei lucani, spinti dal proprio tifo. Rieti che però resiste anche grazie agli interventi di Chastre. Subito dopo aver provato a rispondere ed andare in gol con una bella triangolazione Cericola-Maistro-Cericola, la squadra amarantoceleste subisce l’1-0 al quarto d’ora. Firma Scaringella, bravo ad approfittare della disattenzione di Gigli e soprattutto Pepe per beffare il portiere (che non trattiene). Il raddoppio di casa arriva grazie a un cross dalle retrovie: ancora Scaringella fa da torre per l’incursione di Ricci il quale, di controbalzo, infila la palla sotto al sette. Nel finale di tempo c’è un gran tiro di Cericola – che recrimina per un penalty non concesso, a tu per tu col portiere, ancora sull’1-0 – da dentro l’area (respinto dal portiere) e gol annullato per offside (c’è) di Todorov su suggerimento di Lukinga da sinistra. Nella ripresa il Rieti è impalpabile, nonostante i tentativi di dare una scossa da parte di Chéu con i cambi.
TROPPO POCO – Così, il Matera, ne approfitta per gestire il risultato – provando pure ad arrotondare – e portare a casa i primi tre punti della stagione, fissando il 2-0. Difesa reatina da rivedere soprattutto al centro. Todorov ha avuto pochissime occasioni, così come Vasileiou. Bene Cericola. Soprattutto sul fronte offensivo, torna evidente la necessità di rinforzi, come chiesto più volte dai tifosi in queste settimane (davanti, ma anche negli altri reparti). Nei giorni scorsi, per la nuova punta, si erano fatti nomi di De Sousa (ex Viterbese) e Montini (ex Livorno)
UOMO RIETILIFE – Nonostante i 56′ minuti (ed è difficile capire questo cambio), l’uomo più propositivo del Rieti è stato Matteo Cericola: tra i suoi piedi almeno tre occasioni da rete e un rigore negato. È dunque il romano classe 1996, il primo Uomo RietiLife della stagione: torna, per la settima edizione, il premio che RietiLife assegna al giocatore più votato durate la stagione. In 37 giornate (l’ultima non conta), il giocatore più votato da RietiLife e dalla tribuna stampa, vincerà il riconoscimento (leggi l’ultima edizione).
ORA LA CASERTANA – La prossima partita sarà contro la Casertana, sabato. Il Rieti punta ad un anticipo alle 14.30 ma il tema più importante è da capire se la partita verrà disputata a porte aperte. È presumibile che il Gos, il Gruppo Operativo Sicurezza, si riunisca e decida giovedì (a poche ore dalla partita). Ma con i lavori ancora non terminati, si può pensare che la partita venga disputata a porte chiuse. La squadra campana, per il match della seconda, recupera Mancino, Zito e soprattutto l’uomo simbolo, Floro Flores.
Foto: A. VEGLIA ©