Di nuovo piazza Cavour, di nuovo il Rieti. Lì dove tutto è cominciato, con la festa promozione (le foto), oggi tutto prosegue. C’è stata questa sera la presentazione del Rieti che giocherà in Serie C a partire dal prossimo weekend (nonostante i rinvii dovuti alla B, Gravina si è detto sicuro di voler cominciare il 15-16 o al più tardi il martedì-mercoledì successivo).
Sul palco anche il proprietario del Rieti, il greco Manthos Poulinakis, accompagnato dalla figlia. Per lui un saluto in italiano, letto da un foglio con enorme emozione: “Restiamo uniti, siamo forti, Forza Rieti!“.
Davanti a tifosi e tanti appassionati, i calciatori hanno ricevuto l’abbraccio della città; con loro anche il tecnico Chéu (“Mi siete stati vicini nella perdita di mio padre. Siamo giovani ma daremo tutto” ha detto) la dirigenza, il presidente Marini e il diesse Mpasinkatu. Presentate anche le maglie da gioco (inclusa quella amarantoceleste con lo scudo celeste), in una serata iniziata presto, tra musica e divertimento.
Presenti, tra gli altri, il sindaco Antonio Cicchetti (che ha parlato dei lavori allo stadio “stiamo lavorando a spron battuto”), il consigliere comunale con delega allo Sport Roberto Donati, il vescovo Domenico Pompili e tante altre autorità cittadine. Pompili, insieme a Don Shango, ha benedetto il team: “Non chiediamo miracoli, mettetecela tutta”.
Premiati per il loro lavoro nel Rieti il segretario Paolo Rotilio, il custode Carlo Franceschini, i tifosi di Fedeltà Amarantoceleste e il tifoso più anziano, Leonello Simeoni.
Domani la squadra alle 15.30 giocherà un’amichevole contro il Monterosi a Terminillo, campo Cinque Confini. In settimana si conoscerà il calendario di C, che deve essere ancora ufficializzato.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©