Entra nel vivo l’ottava Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino che fin dal primo giorno ha fatto registrare importanti presenze di pubblico, con numerosi appassionati provenienti da tutto il centro Italia e non solo. Sabato alle 10 l’apertura degli stand nel centro storico e della mostra di peperoncini al chiostro di S. Agostino, in piazza Mazzini mentre proseguono le visite al Campo Catalogo del Centro Sperimentale dell’Università di Perugia “Carlo Jucci”, grazie alla navetta gratuita che parte dalla stazione ferroviaria di Rieti ogni giorno alle 11 e alle 17.
Dalle 10 alle 13 i più piccoli si ritrovano, come ogni giorno, nel Salotto di zia Marilena, in trasferta, per l’occasione, in piazza Cesare Battisti dove è attivato il PIC Stop, spazio dedicato alle famiglie che, tra un assaggio e l’altro, possono sostare per cambiare i bambini o per una pausa – latte.
Alle 10.30 in piazza Cesare Battisti la presentazione del libro “Il gusto del piccante” edito da Amarganta che propone una raccolta di piatti, dagli antipasti ai primi, dai secondi alle salse passando per i lievitati, il tutto raccontato dalla viva voce di chi ha messo in tavola la propria creatività. Alle 11.30 e alle 17 gli appuntamenti con “Il mio orto bio” sui temi “Fertilità del suolo e compostaggio” e “Semina, trapianto, irrigazione e orto in terrazzo”.
Alle 16.30 Domenico Quirini, docente dell’Istituto Agrario proporrà un incontro sulle piante infestanti e spontanee. Dalle 18 sono visitabili, nella sala espositiva del Comune di Rieti in piazza Vittorio Emanuele II le opere della mostra “Sensazioni piccanti”.
Alle 18.30, in piazza Cesare Battisti, le premiazioni di “Adotta un peperoncino e mettilo in mostra”, progetto portato avanti durante lo scorso anno scolastico grazie alla collaborazione con l’associazione Tata Mary.
Al chiostro di Sant’Agostino alle 18.30 il convegno “Peperoncino e gastronomia: ventaglio di opportunità”. Intervengono: Massimiliano De Toma, Deputato, Leonardo Tosti, Presidente Confcommercio Lazio Nord, Ernesto Di Renzo, antropologo, Bartolomeo Schirone, Università degli Studi della Tuscia, Michele Casadei, presidente Federalberghi Rieti, Samuele Tognaccioli, presidente di Fida Umbria, Pina Terenzi, presidente nazionale di Donne in Campo – Cia e Mariastella Diociaiuti, Unione nazionale consumatori.
Alle 19 fitness per tutti a largo Alfani con lezioni gratuite di salsa e bachata, e a seguire di zumba. Sempre a largo Alfani, dalle 21 musica dal vivo con gli Skaperol.
Alle 21 in piazza Mazzini i riflettori si accendono su Spicy Contest, la prima gara di mangiatori di peperoncino, con i partecipanti pronti a sfidarsi in un crescendo di piccantezze. Promosso da Federalberghi, il Contest, presentato dall’attore Gianni Pellegrino nelle vesti di Re Peperoncino, permetterà al vincitore o alla vincitrice, di portare a casa un soggiorno di una settimana da vivere a febbraio sul monte Terminillo.
Nell’area showcooking allestita in piazza Cesare Battisti, dalle 21 arriveranno Enzo de Angelis e Antonio Sorrentino di Rossopomodoro che realizzeranno tante prelibatezze in collaborazione con il Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice che ogni giorno, a pranzo e a cena, offre ai visitatori della Fiera la possibilità di mangiare amatriciana e gricia, nella splendida cornice dei giardini del Vignola, in piazza Cesare Battisti.
Alle 21 la sezione archeologica del Museo Civico di Rieti (in via Sant’Anna 4) propone l’omaggio a Charlie Chaplin con lo spettacolo “Happy Times” in collaborazione con Comune di Rieti e Gruppo Jobel.
In piazza Mazzini, dalle 22 la musica di “Tra le righe”, tribute band di Biagio Antonacci. Dalle 23 si balla nella discoteca all’aperto di largo Alfani. Fino a domenica, in concomitanza con la Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino ed il grande afflusso di visitatori nel centro storico cittadino, la Curia vescovile di Rieti apre straordinariamente le porte del prestigioso salone papale che ospita la Pinacoteca Diocesana. Sarà possibile visitare il Salone Papale ad ingresso libero accedendo dall’ingresso di via Cintia dalle 16 alle 22. Durante i giorni della Fiera restano aperti, in orario notturno, anche il Museo Diocesano, la Cattedrale di Santa Maria Assunta in piazza Cesare Battisti, la Basilica di Sant’Agostino in piazza Mazzini e la chiesa di San Rufo in piazza San Rufo.
“Ringrazio i singoli parroci che hanno reso disponibile l’apertura delle Chiese – ha commentato il Vescovo di Rieti Monsignor Domenico Pompili – Sottolineo l’importanza di questo mix di cultura e gastronomia, che è inscritto nell’evento. Credo sia un binomio da portare avanti anche in futuro: l’arte, insieme al peperoncino, punta di diamante dell’alimentazione, possono andare d’accordo in una città sempre più accogliente e accessibile”.
Foto: (Archivio) RietiLife ©