Alla Camera del Lavoro di via Garibaldi 174 si è svolta l’iniziativa della Federazione Lavoratori della Conoscenza della Cgil. Tema centrale della discussione è stato il “Decreto Dignità”, per la parte relativa ai docenti della scuola Primaria e dell’Infanzia che, a seguito di una sentenza delle sezioni riunite del Consiglio di Stato (C.d.S.), rischiano di perdere il posto di lavoro e vedono allontanata la possibilità di accedere all’insegnamento i molti inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento (GaE).
“Le numerose maestre presenti – scrive la Cgil in una nota – hanno espresso un articolato giudizio su come il Decreto in questione avrebbe dovuto risolvere la questione. È risultato infatti evidente che l’art. 4 del D. Dignità non sembra in grado di risolvere in modo certo la caoticità determinata dalla sentenza del C.d.S.. L’incontro si è concluso con l’impegno da parte della FLC ad aprire un confronto serrato con il MIUR sui contenuti dei bandi di concorso (straordinario e ordinario) e sulla necessità dell’avvio urgente delle procedure concorsuali. Ciò al fine di evitare che le incertezze che gravano sul mondo della scuola non si ritorcano sui docenti e non ricadano sulla qualità dell’insegnamento”.
Foto: RietiLife ©