Ieri, a poche ore dall’inizio delle celebrazioni in ricordo delle vittime del sisma del 24 agosto 2016 ad Amatrice si è tenuto un acceso Consiglio comunale. Il consigliere Francesco Di Marco, a nome del gruppo di minoranza, ha chiesto, anche in un documento sottoscritto dal consigliere Stefano Pompei, le dimissioni del sindaco facente funzione, Filippo Palombini. “Avevamo chiesto al sindaco – ha detto lo stesso consigliere intervenendo – il coinvolgimento nelle decisioni di cittadinanza e opposizione, segnando una discontinuità con l’amministrazione Pirozzi. Una discontinuità di metodo e di merito che non c’è stata. Per questo chiediamo a Filippo Palombini di rassegnare le dimissioni così da permettere il commissariamento: una circostanza estrema ma almeno autentica e utile nell’ordinaria amministrazione, che poi altro non è che la vita quotidiana dei cittadini.
“Ad oggi – ha aggiunto Di Marco – siamo a una giunta comunale formata da un sindaco non eletto e da due assessori esterni, non solo perché non eletti ma pressoché estranei alla vita quotidiana della nostra comunità. Viene da chiedersi – ha concluso il consigliere di minoranza – perché aver voluto evitare il commissariamento prefettizio se di fatto lo stesso sindaco sta commissariando Amatrice”.
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