Avranno inizio il 23 agosto alle 21, nella frazione di Illica, gli appuntamenti liturgici nella ricorrenza del secondo anniversario dal terremoto del 24 agosto 2016. Nell’area sgomberata dalle macerie, tra le più vicine all’epicentro della prima, drammatica scossa, mons Pompili presiederà l’adorazione eucaristica. Una scelta simbolica, anche perché tra le frazioni di Accumoli, quella di Illica ha contato il maggior numero di vite spezzate dal sisma.
Morti che saranno ricordati insieme a tutte le altre vittime nella veglia di preghiera che si svolgerà nella notte tra il 23 e il 24 agosto ad Amatrice. Il raduno dei partecipanti è previsto presso una struttura appositamente allestita nell’area in cui sorgeva il perduto edificio dell’Istituto Alberghiero. Alle ore 1.30 avrà inizio la veglia, in attesa delle 3.36.
A partire dalle ore 3, i presenti raggiungeranno il monumento memoriale delle vittime nel parco “Padre Giovanni Minozzi” con una fiaccolata. Qui avrà luogo un momento di silenzio e raccoglimento per fare memoria di quanti hanno perso la vita tra le macerie. La preghiera avrà inizio alle ore 3.30 preceduta dai rintocchi della campana: uno per ognuno dei 239 caduti.
Alle ore 11 del 24 agosto, la struttura allestita per la notte vedrà il vescovo Domenico presiedere la celebrazione eucaristica. L’evento verrà trasmesso in diretta da Rai 1. Mons Pompili, inoltre, presiederà la messa ad Accumoli alle 17, nell’area Sae in cui sorge il monumento ai caduti di Accumoli.
Foto: (archivio) RietiLife ©