Costini ringrazia Salvini: “Stop migranti a Rieti, si realizza un sogno”

in Politica 14/08/2018 12:32

“Area Rieti non può non sottolineare con estremo piacere le notizie che giungono in questa metà di agosto, caratterizzata dal brutto tempo ma finalmente da una politica di governo che risponde alle esigenze dei territori”. A dirlo è Chicco Costini, leader di Area Rieti, all’indomani della decisione della Prefettura di Rieti di revocare il bando per l’accoglienza di nuovi richiedenti asilo (leggi). “Praticamente azzerati gli sbarchi, bloccati i nuovi bandi di accoglienza nella nostra provincia, la possibilità che Sergio Pirozzi, uomo simbolo della tragedia di due anni fa, diventi commissario alla ricostruzione sono annunci che riaccendono la speranza. Le dichiarazioni del ministro Fontana, tornare a sentire uomini di governo parlare di famiglia naturale, di madre e padre, cancellando la litania dei presunti diritti civili, a cui ci avevano abituato le varie Boldrini, Cirinnà, Scalfarotto, ministri che trasformano lo slogan prima gli italiani in atti concreti, la riscoperta del sovranismo come faro dell’azione di governo, riportando al centro del proprio agire il benessere del popolo e non gli interessi dei mercati, sono la concretizzazione di un sogno”.

“Vedere l’agitarsi scomposto – aggiunge Costini – di chi per anni aveva tentato di annichilire qualsiasi rimostranza, anteponendo lo spread al popolo, la solidarietà pelosa alla Patria, dimostra che per troppi anni la nostra Nazione è stata in balia di servi sciocchi del capitale e degli speculatori, trasformando un grande popolo nella discarica sociale del continente. Non ci stupisce neanche che il partito azienda di Berlusconi si trovi sull’altro lato dello schieramento: da tempo avevamo capito che i loro veri obiettivi non erano opporsi alla deriva globalista, ma la semplice difesa di interessi personali. Dispiace che in questo processo sia assente il mondo che aveva ereditato la storia e la militanza di una area politica, che per decenni aveva tenuto accesa la fiamma dell’alternativa al sistema. Ma non per questo smetteremo di combattere, se i nostri porti ed i nostri templi sono stati saccheggiati da mercanti e opportunisti, costruiremo nuove trincee in cui combattere. Per adesso possiamo solo dire grazie Salvini, per il coraggio, la coerenza, la capacità di ascoltare il popolo”.