Si è svolta questa mattina presso la sede del Dipartimento una riunione tecnica per lo studio delle ipotesi di viabilità alternativa per il centro storico di Amatrice, presieduta dal Capo Dipartimento Angelo Borrelli e a cui hanno preso parte il Sindaco di Amatrice Filippo Palombini, l’Amministratore Delegato di Anas Gianni Vittorio Armani e il Soggetto Attuatore per il ripristino della viabilità Fulvio Soccodato, il Direttore Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Maria Lucia Conti, l’Assessore regionale alle Politiche della ricostruzione della Regione Lazio Claudio Di Berardino e i tecnici di Astral.
Nel corso della riunione – che si inquadra nel quarto piano stralcio del programma per il ripristino della viabilità, elaborato da Anas in qualità di Soggetto Attuatore del Dipartimento della Protezione civile e in fase di approvazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – sono state prese in esame le varie ipotesi di viabilità alternativa per aggirare Corso Umberto, che sarà interessato da importanti lavori che ne pregiudicheranno la transitabilità, con l’obiettivo da un lato di garantire il transito dei cittadini, e dall’altro di permettere una più efficace mobilità ai mezzi di cantiere impegnati nelle attività di ricostruzione.
“La soluzione individuata – ha detto il Capo Dipartimento Borrelli consisterà nella realizzazione di una bretella di collegamento provvisorio lungo il lato sud-ovest dell’abitato, garantendo così il traffico veicolare per tutto il tempo necessario alle attività finalizzate alla ricostruzione del centro storico”.
“Sono soddisfatto che si sia individuata la soluzione immediata – ha aggiunto il sindaco di Amatrice Palombini – Ci sono anche quattro ipotesi di variante definitiva che, al termine delle indagini geognostiche, entro tre mesi, potranno essere valutate e scelta la soluzione migliore. Abbiamo preso la strada giusta”.
Foto: RietiLife ©