“È la prima volta per me a Rieti e dall’incontro di stamattina con il vescovo Pompili e il sindaco Cicchetti ho capito che è una realtà operosa, che però ha anche sofferto molto. Sono orgogliosa di essere qui”. Si presenta così il prefetto Giuseppina Reggiani, romana d’origine, arrivata in città dopo aver ricoperto l’incarico di commissario straordinario del comune calabrese di San Gregorio D’Ippona sciolto per infiltrazioni mafiose, e dopo una lunga esperienza nelle istituzioni, in particolare al Viminale. “Incontrerò gli altri vertici delle istituzioni locali e mi recherò presto nei luoghi del sisma, ad Accumoli e Amatrice – annuncia – Spero di assolvere questo incarico con l’aiuto del territorio, per collaborare con la popolazione”.
“Rieti è stata una bellissima sorpresa. È mio intendimento – afferma Reggiani – conoscere e mettermi all’ascolto delle esperienze del territorio, per cercare le risposte con buon senso e capacità di mediazione. Approfondirò i temi del lavoro e ho convocato per giovedì il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Già nel pomeriggio di oggi incontrerò i vertici delle forze dell’ordine”. Curiosità: vivrà con lei nel suo appartamento in Prefettura l’amatissimo cane Ginger di 30 chilogrammi.
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