Due volti di una stessa storia. Entrambi reatini. Tragedia scongiurata a Tortoreto – meta marittima prediletta di tanti reatini per un weekend o una vacanza al mare – grazie alla prontezza e al coraggio di un poliziotto di Rieti, Massimiliano Cricchi, che ha portato in salvo un concittadino, evitandogli di annegare.
Secondo quanto appreso da RietiLife, tutto è successo stamattina sulla riviera di Tortoreto, intorno alle 11.15. Nella località abruzzese c’è mare mosso e corrente forte: un sovrintendente capo della squadra mobile di Rieti, in vacanza, si accorge di un uomo a largo in difficoltà. Il bagnante, secondo chi ha assistito alla scena, non riusciva a rientrare a causa della corrente e stava annegando.
Cricchi non ha esitato e, dopo aver assicurato il figlio dell’uomo in difficoltà – in preda al panico – a un altro bagnante a riva, si è gettato tra le onde, mettendo a rischio la propria vita in soccorso dello sventurato. Alla fine è riuscito a portarlo in salvo sul bagnasciuga, con grande difficoltà per le forti correnti. L’uomo soccorso si è rivelato un concittadino di Greccio. Tanta paura per lui, che non si stava dirigendo a largo ma è stato trascinato dalla corrente. In acqua c’era tanta gente, ma ancora nessuno si era accorto della sua difficoltà. Il poliziotto ha notato un bambino che urlava e, guardando a largo, si è accorto di una testa che andava sott’acqua e riemergeva e di un braccio che si muoveva. Tutta questione di attimi, vista e prontezza.
Sempre secondo le testimonianze, subito dopo, il sovrintendente reatino è dovuto intervenire una seconda volta: questa volta con l’ausilio dei bagnini, avvertiti dai figli dell’agente, per recuperare altri due bagnanti stranieri che si erano allontanati a largo e che non riuscivano a rientrare, rischiando pure loro di annegare. In questo caso, il poliziotto li ha raggiunti e messi in condizioni di sicurezza in attesa che un pattino li riportasse a riva.
Nella foto, uno scorcio di Tortoreto.
Foto: RietiLife ©