In casa Rieti pensano alla preparazione e ad allestire la squadra. Ma l’occhio, dopo l’ok della Covisoc, non può che andare alla formazione degli organici di Serie C, coi gironi e i calendari attesi tra fine mese e inizio agosto.
Mestre, Andria e Reggiana per motivi economici, il Bassano per la questione della fusione col Vicenza, non parteciperanno alla terza serie 2018-2019. Sono in attesa Lucchese, Cuneo e Matera che hanno presentato nei termini previsti il proprio ricorso e dovrebbero farcela.
Con questa situazione, si va verso sette ripescaggi. Non solo per la vacanza dei posti lasciati dai club aventi diritto alla C, ma anche per quelli che verranno richiamati dalla terza serie in B. Siena, Ternana e Pro Vercelli, infatti, stanno alla finestra (e pure il Novara, con un ricorso) dopo i casi di Cesena, Bari e Avellino. Le prime due sono praticamente spacciate e non faranno la B, la terza potrebbe farcela.
Alla finestra, per colmare i buchi lasciati dalla ripescate e da chi non ce l’ha fatta, in C ci sono le squadre B (Milan e Juventus in pole), ma anche Prato, Cavese e Como.
E per il Rieti, qualora la Ternana venisse chiamata a riempire le caselle mancanti della B, non si avvererebbe la possibilità di ritrovarsi a giocare un derby “fratricida” dopo 23 anni.
Oltre alla questione organici, c’è pure la questione girone. Da capire come verrà divisa l’Italia della C, ma che il Rieti finisca nel raggruppamento sud – con big come Catania, Trapani, Catanzaro, Reggina e altre – non è assolutamente da escludere.
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