Un lungo post. Lo ha pubblicato nella serata di ieri il presidente del Rieti, Gianluca Marini, dopo l’ammissione ufficiale del Rieti in C.
“Una dele più belle vittorie della mia vita! Un lavoro immane, che in realtà avrebbe dovuto chiudersi in dieci giorni, e ne ha richiesti quasi tre volte tanto, lavorando anche 15 ore al giorno. Ma alla fine, con l’aiuto di tutti quelli (pochi) che ci hanno sempre creduto, si è compiuto il miracolo” ha scritto, prima di taggare una serie di collaboratori.
“Infine ringrazio i tifosi, quelli veri, quelli per cui il calcio è solo calcio: non li taggo, per rispetto nei loro confronti, ma sanno che li tengo nel cuore, perché quando sono venuti da me hanno trovato un uomo vero come loro, pronto al dialogo, nel pieno rispetto dei ruoli. Ed ora sotto con la squadra, perché non c’è tempo da perdere. Non ci possiamo fermare neanche un momento, non c’è tempo neanche di respirare. Da domani, come sempre promesso, arriva il coach, iniziano ad arrivare i ragazzi, e si comincia, finalmente, a pensare al calcio giocato. Un caro saluto a chi, sempre tassativamente nascosto nell’ombra, ci ha sbeffeggiato, minacciato, infangato, offeso… continuate pure, tanto noi siamo ancora qua…”
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©