Il giorno decisivo è arrivato, ed è stato superato alla grande. In casa Rieti è festa. C’è il parere favorevole della Covisoc e degli organi competenti di Lega e Figc all’iscrizione del Rieti: la squadra reatina può festeggiare l’ammissione in serie C, terza serie nazionale di calcio.
L’ok è arrivato alla società, ma la Figc non ha emanato note ufficiali, riservando solo di dare l’ok ai soli club. Gli amarantocelesti – guidati dal patron greco Poulinakis, proprietario dell’85% delle quote societarie – adesso, sono più sereni in vista della preparazione, delle prime sfide amichevoli e della Coppa Italia (che non verrà giocata in casa quasi sicuramente) ma soprattutto del campionato, al via a fine agosto (il 26 – le date, leggi).
A preoccupare il Rieti, come compreso ieri a margine di una conferenza stampa e del summit club-Regione (leggi – guarda il video), era la situazione dello stadio Manlio Scopigno: le opere per rendere l’impianto adeguato alla C non sono iniziate e, tra attacchi al “vecchio” Rieti e a chi lo gestiva e corse per ottenere la documentazione necessaria, il presidente del Rieti, Gianluca Marini, non aveva risparmiato fendenti, ringraziando però per la vicinanza Comune di Rieti e Regione, imbrigliate nella burocrazia ma impegnate in maniera bipartisan a garantire i lavori sulla struttura.
Ora la palla passa proprio all’ente comunale che a breve dovrà mettere mano sullo stadio per adeguarlo: in vista l’arrivo del prefiltraggio e altri interventi. Ci sono anche i soldi stanziati dalla Regione, 300mila uro, che hanno ricevuto pure l’ok della commissione del consiglio regionale (leggi).
Il Rieti la prossima settimana inizierà la preparazione, in attesa di conoscere il girone: non è escluso che la squadra amarantoceleste finisca al sud, nel gruppo C. Ma è solo un’ipotesi, in attesa di conoscere l’organico definitivo, su cui non c’è a tutt’ora, la parola fine.
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