Il Real Rieti comunica che è stato perfezionato l’ingaggio del giocatore Carlos Augusto Dos Santos Da Silva “Kakà” per due stagioni.
Kakà nasce a Serrana il 27 maggio 1987 ed inizia a giocare a futsal a 16 anni proprio con la squadra della sua città. Nel 2006 arriva la chiamata del San Paolo dove Carlos gioca per una stagione prima di essere notato dall’Augusta che lo acquista nella stagione successiva. Gli anni siciliani sono anni d’oro per Kakà che alla prima stagione colleziona 20 goal, l’anno successivo 28 reti, diventando capocannoniere del campionato, e nell’ultima stagione con la maglia dei siciliani mette a segno 31 goal. Nel 2010 arriva la chiamata del Verona dove Kakà rimane una sola stagione realizzando 16 reti.
L’anno seguente il brasiliano si sposta al sud ,stavolta al Bisceglie dove nella sua unica annata in maglia nero-azzurra,mette a referto 27 realizzazioni. Nel 2012 il Kaos brucia tutta la concorrenza di molte squadre europee e acquista cosi il giocatore che trascorrerà ben parte della sua carriera in Emilia dove diventerà anche uomo simbolo e capitano. Alla prima stagione con i bolognesi l’italo brasiliano va in rete 33 volte laureandosi ancora una volta capocannoniere della Serie A.
Nei due anni successivi Carlos realizza 18 e 17 goal,prima della stagione 2015-2016 dove per la terza volta nella sua carriera vince ancora la classifica di capocannoniere della serie A con 28 reti al pari di Zanchetta. Nell’ultima stagione il brasiliano è andato in rete ben 23 volte riuscendo ad alzare al cielo anche il suo primo titolo italiano, ovvero la Coppa Della Divisione ai danni della Luparense. In virtù del doppio passaporto Kakà ha vestito per 18 volte anche la maglia della nazionale Italiana con 6 reti all’attivo. Un pivot forte fisicamente, dalla grande esperienza e dai numeri importanti, infatti in Italia ha realizzato 241 goal con la media di 24 goal a stagione. Un’intuizione da parte del duo Pietropaoli-Palombi che metteranno a disposizione di Mister Massimiliano Mannino una vera e propria macchina da goal.
“La mia scelta di venire a Rieti – dice Kakà – è stata una semplice e veloce. Mi è bastata una chiamata da parte della società dopo quella del mio ex patron Calzolari, Rieti è da sempre una società seria che ammirano tutti e chiunque ha giocato qui mi ha parlato sempre bene della città, dei tifosi e della società, arrivo a Rieti con l’obiettivo di lavorare ai massimi livelli insieme allo staff e ai nuovi compagni per raggiungere grandi obiettivi stagionali ed alzare qualche trofeo”.
Il Real Rieti ringrazia il patron del Kaos Marco Calzolari ed il direttore Barbi per la buona riuscita della trattativa.
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