Fervono i festeggiamenti e le celebrazioni per i 100 anni del Cavaliere della Repubblica Tullio Benedetti, nella sua città natale in Sabina circondato da compaesani, amici e autorità, accorse per rendere omaggio ad uno dei suoi cittadini più illustri, oggi centenario.
Tullio nasce a Montebuono, in provincia di Rieti, il 2 luglio 1918 durante i mesi finali della Prima Guerra Mondiale. Dopo un’infanzia è una gioventù passate nella campagna sabina, si arruola nell’esercito Italiano e partecipa alla Seconda Guerra Mondiale nel 3° Gruppo Squadrone Cavalleggeri di Sardegna. Congedato nel maggio 1945, rientra nella sua amata Montebuono dove sposa Anna con cui ancora vive tra Rieti e il borgo Sabino per i successivi 68 anni.
Politicamente e socialmente impegnato fin dal suo rientro nella vita civile come Capo cantoniere e Vice Sindaco, Tullio è presidente della sezione locale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci dal 1976 e Presidente Onorario della Federazione Provinciale dal 2016, riceve la Croce al Merito di Guerra nel 1984, e gli viene conferito il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana nel 1991 dal Presidente Cossiga e da Andreotti. Mente lucida e battuta sempre pronta, Tullio è ancora oggi una figura fondamentale per famiglia e amici, e memoria storica della comunità montebuonese.
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