Grande serata a Tarragona per gli atleti del Lazio ai Giochi del Mediterraneo. La romana dell’Esercito Maria Benedicta Chigbolu ha conquistato la medaglia di bronzo nei 400. Sempre nel giro di pista, il ligure che vive e si allena a Rieti Davide Re si è laureato campione con il nuovo primato personale di 45.26, a 14 centesimi dal record italiano di Matteo Galvan, per diventare il quarto azzurro di sempre. Doppia soddisfazione per l’allenatrice Chiara Milardi che segue entrambi al Guidobaldi di Rieti.
Chigbolu, 28 anni, ha corso in 52.14, non lontano dal 52.08 di ieri in batteria. Ha chiuso alle spalle della cipriota Eleni Artymata (51.19) e della campionessa europea Libania Grenot (51.32). Re, 25 anni, è sempre più vicino al vertice delle liste all-time e ha migliorato di cinque centesimi il PB realizzato a Ginevra il 9 giugno. Pareggiato il 45.26 di Mauro Zuliani nella Coppa del Mondo del 1981 a Roma. Quarto posto per l’altro reatino d’adozione Michele Tricca (46.35).
Nella velocità, c’è un po’ di Lazio anche nel bronzo con 11.53 (-0.5) di Anna Bongiorni, la carabiniera pisana campionessa italiana indoor dei 60 seguita dal tecnico reatino Roberto Bonomi. Nel disco, Valentina Aniballi ha terminato la sua avventura ai Giochi del Mediterraneo con un buon sesto posto e un miglior lancio a 57,15 nella prova dominata dalla campionessa croata Sandra Perkovic (66,46).