(Da comunicato dei Carabinieri) La notte scorsa, sull’utenza telefonica 112, un cittadino, con tono concitato, ha segnalato un grave incidente stradale avvenuto poco prima a Fara in Sabina frazione Passo Corese, tra un autoveicolo ed un motoveicolo, precisamente sulla strada regionale 313 “ternana” all’altezza del km 3, nelle vicinanze di “Amazon”.
Dai primi accertamenti eseguiti dall’aliquota radiomobile della compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto con l’ausilio dei militari della stazione di Fara in Sabina, il ventiduenne italiano, incensurato F. M. alla guida del proprio automezzo, un Opel Astra con direzione di marcia verso Roma, ha perso il controllo dello stesso invadendo l’altra corsia e, nel percorrere contromano la citata arteria, è abdato a collidere con violenza contro una motocicletta Yamaha, proveniente nell’opposto senso di marcia, condotta da un 47enne romano.
Quest’ultimo a seguito del violentissimo impatto, è stato sbalzato dal sellino, rovinando pericolosamente sulle barriere di protezione. Il centauro che ha riportato importanti lesioni al bacino ed agli arti inferiori, è stsro stabilizzzato sul posto da personale del 118 intervenuto e successivamente, trasferito in codice rosso a mezzo di ambulanza presso l’ospedale Sant’andrea di Roma il quale visitato dai sanitari, è stato ricoverato con una prima prognosi di giorni 45 salvo complicazioni.
I due mezzi sono sottoposti a sequestro penale, mentre la patente di guida del conducente della macchina è stata ritirata e trasmessa alla Prefettura di Rieti, per le successive valutazioni.
Per la condotta sopra descritta, F. M., che da poco ha conseguito il documento di guida e con un tasso alcolemico superiore al consentito, circostanza accertata tramite gli strumenti tecnici in dotazione ai militari della compagnia di Poggio Mirteto, è stati arrestato ai sensi del nuovo articolo 590 bis c.p. (lesioni stradali gravi), norma per la prima volta applicata in provincia di Rieti.
Il ragazzo, espletate le formalità di rito ed informata l’autorità giudiziaria, è stato portato a casa in regime di arresti domiciliari.
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