L’evento “La Centrale del Latte vi dà il benvenuto”, organizzato dalla Centrale del Latte di Rieti lo scorso q0 giugno, ha contato decine di visite guidate alle quali hanno preso parte ben 1.000 persone che hanno voluto scoprire come vengono realizzate mozzarelle, ricotte, il latte fresco e tutti gli altri formaggi che la Centrale del latte produce ogni mattina.
Durante il saluto da parte delle Autorità della Provincia, il Presidente della C.La.R, ha tenuto a sottolineare il ciclo virtuoso operato dalla C.La.R., sia dal punto di vista della qualità, che dell’attività socio/economica dal forte impatto nella Provincia.
La C.La.R., infatti, acquista solo latte locale e da stalle altamente selezionate, per garantire la massima qualità della materia prima; lo trasforma, poi, nel proprio stabilimento che ormai è parte integrante del tessuto urbano, vista l’espansione della città che ha inglobato l’area del Foro Boario, dove aveva sede anche l’ex mattatoio comunale. I Prodotti della Centrale del Latte di Rieti vengono commercializzati solo nell’ambito della nostra Provincia, chiudendo così quel ciclo economico virtuoso che permette ai redditi prodotti nella provincia di generare ricchezza nella provincia stessa.
Una vera e propria festa quella che il 10 giugno si è svolta nel piazzale antistante la Centrale e che ha visto anche un imponente spettacolo per grandi e piccini: 22 Animatori professionisti della Star Party, hanno intrattenuto le centinaia di bambini che hanno preso parte con i loro genitori a questa speciale giornata.
Il pranzo, offerto dalla C.La.R. ad oltre 1.500 persone è stato sapientemente preparato da Alfonso Bucci del Ristorante Roma di Amatrice ed il suo team, servito agli ospiti dalla brigata di studenti dell’Istituto Alberghiero di Amatrice, capitanata dal Professor Serani. Un pranzo a base – ovviamente – dei tanti prodotti della C.La.R e dei famosi salumi del Salumificio Sano di Amatrice.
Il presidente, il sindaco, il Questore, il Presidente della Provincia e quello della locale camera di commercio, hanno – anch’ essi sottolineato – non solo l’importanza dell’iniziativa intrapresa dalla C.La.R., (volta a diffondere la conoscenza dei processi di trasformazione dei prodotti alimentari del proprio settore e che in un sol giorno ha permesso a 1000 persone di conoscere il mondo del latte) ma alla costante opera di arricchimento del patrimonio culturale dei nostri giovani, consentendo annualmente, ad oltre 2.000 tra bambini e ragazzi, di visitare il proprio stabilimento. Plauso unanime per il ciclo economico virtuoso scelto.
La C.La.R. nei primi anni 90 aveva un fatturato di circa 3 miliardi di £ (circa 1.500.000 €) e dava lavoro a 16 persone, oggi fattura 10.000.000 di Euro ed offre lavoro a circa 50 persone.
Il Presidente Lorenzoni, ha sottolineato come, negli anni, il numero di referenze e prodotti caseari della Centrale sia considerevolmente aumentato, ricomprendendo tutta una serie di produzioni particolari ed anche un’intera line dedicata ai consumatori intolleranti al lattosio. Da un sondaggio effettuato è emerso però, che la problematica più frequentemente segnalata dai consumatori è stata la difficoltà di trovare tutta la gamma dei prodotti. Latte, mozzarelle e ricotte si trovano pressoché ovunque ma il resto dei tanti prodotti, spesso si è costretti ad andare a comprarli direttamente presso il punto vendita della Centrale del Latte.
Il Presidente ha confermato la difficoltà di inserire l’intera gamma dei prodotti nella GDO poiché per essi è più remunerativo dare spazio a prodotti ad elevata turnazione negli scaffali, piuttosto che ai tanti prodotti “di nicchia” che la Centrale produce. L’obiettivo per la C.La.R., da finalizzare entro i 2018 è quello di ottenere l’inserimento della maggior parte delle proprie referenze in tutta la GDO locale ed ottenere una esposizione privilegiata unitaria di tutti i propri prodotti. È importante far sì che, il consumatore finale, possa trovare tutti i prodotti nello stesso espositore frigorifero e non essere costretto a cercarli disseminati nei vari banche frigo del supermercato. In tal senso, un primo accordo, è già stato raggiunto con il Supermercati a marchio Tigre della provincia di Rieti che, per primo, ha sposato con entusiasmo la proposta della C.La.R.
Visto il grande successo dell’iniziativa, peraltro preceduta da quella organizzata dalla “Filiera del Latte del Lazio” presso alcune stalle selezionate della nostra provincia che, la domenica precedente, hanno aperto le proprie porte alle famiglie, che hanno così avuto modo di conoscere anche l’attività portata avanti dalla produzione primaria, gli allevatori, si è già in procinto di stabilire la prossima data, per soddisfare le richieste delle tante famiglie che non hanno potuto partecipare per esaurimento dei posti disponibili.
Foto: C.La.R. ©