(di Roberto Pentuzzi) Durante la serata delle premiazioni al Rieti Sport Festival, il presidente della Npc Rieti, Giuseppe Cattani ed il coach Alessandro Rossi non si sono sbilanciati sui prossimi nomi di giocatori da ingaggiare, ma sembrano avere le idee chiare sulla squadra che vorranno costruire per la prossima stagione.
“Eravamo partiti in anticipo – ha detto il presidente – ma poi il mercato si è un po’ bloccato, per via delle cifre altissime che alcune società hanno messo a disposizione per giocatori che ci potevamo interessare. È vero che quest’anno abbiamo potenzialmente un main sponsor, ma ogni anno in questo periodo partiamo senza budget, cioè le risorse provengono sempre dalla stessa parte e si trovano strada facendo. Ci stiamo guardando intorno per prendere buoni italiani, ma non nascondo che vorremmo avere in maglia amarantoceleste due americani forti, che facciano la differenza”.
Il ruolo centrale è quello del play, c’è una trattativa in corso con l’ex play di Reggio Calabria, Lorenzo Caroti, che, in un verso o nell’altro si dovrebbe definire in giornata, poi, passando dalla possibilità di confermare Marcos Casini, si incastreranno gli altri giocatori.
“È proprio così – ha confermato anche il coach Alessandro Rossi – è una specie di effetto domino. Noi stiamo lavorando, con il diesse Gianluca Martini, per avere sempre un’alternativa pronta, con obiettivo di non rimanere scoperti in qualche ruolo. Sulla scelta degli americani, di una cosa sono già convinto, cerchiamo un “quattro” forte sia atleticamente, che tecnicamente, l’esterno dovrebbe essere una guardia, nel caso in cui dovessimo riempire la casella del play con un italiano, ma non escludo l’ipotesi statunitense in quel ruolo”.
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