“Il Questore di Rieti, Dott. Antonio Mannoni, ha emesso, per motivi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, un decreto di sospensione, della durata di 15 giorni, della licenza commerciale rilasciata ad un cittadino nigeriano titolare di un negozio di alimentari di Via Terenzio Varrone a Rieti”. Lo scrive la Questura in una nota in merito alla chiusura del negozio di via Varrone (leggi). RietiLife ha sentito anche il titolare, furioso (leggi).
“L’esercizio commerciale, infatti, era venuto alla ribalta, già da tempo, per cruenti episodi di lite tra extracomunitari che hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine e destato preoccupazioni per la cittadinanza, anche per la particolare posizione del negozio, sito in pieno centro storico. In particolare il 29 dicembre 2017, proprio nella adiacenze dell’esercizio commerciale di Via Terenzio Varrone, tre cittadini nigeriani si erano resi protagonisti di una rissa che ha comportato la loro denuncia in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria”.
“Inoltre, pochi giorni fa, le stesse adiacenze del locale, dove più volte le Forze di Polizia hanno controllato ed identificato persone con numerosi pregiudizi di Polizia, ed in particolare connessi allo spaccio di stupefacenti, sono state il teatro di un ulteriore episodio di lite, particolarmente violenta, tra extracomunitari. Il Questore di Rieti, quindi, valutata la necessità di tutelare il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, evitando il ritrovo di persone potenzialmente pericolose per l’incolumità pubblica, ha disposto la chiusura dell’esercizio pubblico, così come previsto dall’art. 100 del testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza”.
“Questa mattina, quindi, gli Agenti della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione della Questura di Rieti si sono recati in Via Terenzio Varrone, dove, dopo aver notificato il decreto di sospensione della licenza al titolare dell’esercizio pubblico hanno disposto l’immediata chiusura del locale fino al termine della misura cautelare”.
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