Il sindaco di Amatrice, Filippo Palombini, ha incontrato questa mattina il Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti – a margine della visita al borgo reatino del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte – con il quale ha avuto un breve incontro prima degli impegni ufficiali: “È stata l’occasione per affrontare alcuni temi prioritari e urgenti, come la realizzazione dei parcheggi per le aree commerciali, essenziali per le attività del territorio come quelli da destinare al Polo del Gusto e dell’area 0 per i pullman. Ancora, ho fatto presente al Governatore la necessità di creare un punto per la promozione del territorio, dell’agricoltura e dei prodotti a marchio comunale De.Co. utilizzando l’immobile sulla Salaria correntemente chiamato ‘la moschea’. Urgente anche un piano Cotral per l’estate, questione che abbiamo affrontato insieme a quella, fondamentale, del personale e dei servizi del Pass sanitario di Amatrice”.
“Poi – prosegue il Sindaco – una cosa che mi sta particolarmente a cuore: ho chiesto al Governatore di valutare assieme la possibilità di riportare ad Amatrice almeno alcune classi dell’Istituto Alberghiero e, in un’ottica di sinergie che automaticamente si innestano, riattivare il progetto “A scuola con Gusto”, dove sono proprio gli allievi dell’Alberghiero a preparare i pasti per gli studenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria: il tutto basato su prodotti del nostro territorio. Abbiamo parlato anche della Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana che, per mezzo secolo, è stata il fiore all’occhiello di questa città e della sua comunità, una tradizione che abbiamo intenzione di riprendere immediatamente. Ho ricevuto dal Presidente importanti rassicurazioni, in merito a tutte le questioni poste. Sono molto fiducioso nel futuro di Amatrice – ha concluso Palombini, so che questa comunità saprà andare avanti con coraggio e confido nell’appoggio incondizionato di tutte le istituzioni” e ai giornalisti in attesa dell’arrivo di Conte ha detto: “Il nuovo Governo che si insedia è un bel segnale. Qui c’è ancora tutto da fare. Siamo, forse, ai blocchi di partenza”.
Foto: RietiLife ©