“Il Comune di Rieti ha il nuovo sito web istituzionale che sarà presentato domani mattina nel corso del Rieti Innovation Day 2018. A idearlo e a realizzarlo lo studente reatino Manuel Arcieri, nell’ambito della Convenzione stipulata per il percorso di alternanza scuola lavoro tra il Comune di Rieti, nella persona del Segretario Generale e Dirigente del Settore Ced, Giampaolo Giunta, ed il Liceo Scientifico “Carlo Jucci”. In accordo con l’Istituto abbiamo gestito tutte le fasi di preparazione del progetto il cui referente, per l’Amministrazione Comunale, è stata la dott.ssa Arianna Simeoni del Ced”.
Lo ha annunciato Elisa Masotti, Assessore all’Innovazione Tecnologica e alla Digitalizzazione del Comune di Rieti, a ridosso dell’Innovation Day 2018 che si terrà domani, a partire dalle 9.30, presso la Sala Polifunzionale del Complesso di Santa Lucia in via delle Fontanelle. Un’iniziativa che sarà, per un’intera giornata, un momento di incontro e confronto, in termini di innovazione e digitalizzazione, tra esperti, cittadini, mondo del lavoro, mondo della scuola e imprese.
“Il sito web è stato realizzato partendo da una fase iniziale di prototipazione visiva finalizzata alla definizione delle linee guida e degli elementi estetici dell’interfaccia grafica – ha spiegato lo studente Manuel Arcieri – successivamente si è proceduto con lo sviluppo dell’applicativo web utilizzando una combinazione di HTML, CSS e JavaScript per poi poter essere integrato con il sistema di theming di Drupal 8, il servizio di gestione dei contenuti (CMS) attualmente utilizzato dal portale del Comune di Rieti”.
“Esprimo tutto il mio compiacimento al comune di Rieti ed, in particolare, all’Assessore all’Innovazione Tecnologica e alla Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, Elisa Masotti – ha dichiarato il dirigente scolastico prof.ssa Stefania Santarelli – per aver prestato attenzione al mondo della scuola permettendo così ad un alunno dell’Istituto di essere parte attiva in un progetto istituzionale e garantendo nel contempo la sua crescita umana e personale. Se è vero che l’innovazione digitale è patrimonio delle nuove generazioni è, a mio parere, altrettanto vero che il mondo degli adulti deve cercare sempre di più di trovare collegamenti utili ad includere i giovani nella società per farli sentire protagonisti e non spettatori”.
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