Domenica 3 giugno il Monte Terminillo si prepara a vivere una grande giornata di festa: la Terminillo Marathon Alka, evento organizzato dalla H4F Sport, riempirà di colore per ben due giorni la montagna reatina. Non solo la gara amatoriale della domenica – valevole anche come campionato regionale FCI Lazio – ma anche tantissime attività alternative.
Molto belli e ricchi di significato sono i percorsi, soprattutto perchè la Terminillo Marathon Alka toccherà alcuni dei territori che sono stati vittima del sisma che ha colpito l’Italia centrale nel 2016. “Con la nostra gara vogliamo portare un messaggio di speranza – afferma Paolo Ferri, presidente del comitato organizzatore – quindi abbiamo apportato delle modifiche ai tracciati proprio per essere materialmente vicini alle popolazioni colpite dal terremoto. La città di Rieti è geograficamente molto vicina a quelle zone, e lo siamo anche con il cuore”.
Partenza e arrivo sono fissati in quota: subito dopo la partenza, i corridori arriveranno in cima al Terminillo, a Campoforogna, sede di arrivo delle tappe della Tirreno-Adriatico, quindi ci sarà una vera e propria partenza in salita. Ma non c’è da preoccuparsi: la lunga discesa permetterà di recuperare energie prima di affrontare lo strappo di Albaneto, salita che precede quella di Cittareale. Per ciò che riguarda il percorso medio, siamo a metà gara: da lì si arriverà a Leonessa per scalare il Terminillo, con l’arrivo posto dopo una leggera discesa a Pian de Valli. Il percorso medio misura 108 km per 2266 metri di dislivello.
Il tracciato lungo prevede la prima parte come il medio, ma dopo Cittareale ci sarà la divisione dei percorsi: i corridori affronteranno una discesa al confine tra Lazio e Umbria, e sullo sfondo sarà possibile ammirare Cascia. Subito dopo, inizia una salita di circa 10 Km che finisce nei pressi dell’abitato di Villa San Silvestro, poi a Terzone ci si ricongiungerà con il percorso medio per scalare il Terminillo. Il tracciato lungo misura 128 km per 2728 metri di dislivello.
Foto: Terminillo Marathon ©