Circa 100 gli alunni dei licei reatini che si sono dati appuntamento al monte Terminillo nella mattina del 7 maggio scorso, per partecipare all’ultimo incontro formativo della III edizione del concorso “Filosofia e Natura“. Accolti da un tiepido sole, i giovani del liceo Scientifico di Amatrice, quello di Rieti, il Liceo Artistico, il Linguistico, il Liceo delle Scienze Umane e l’Economico-Sociale, hanno percorso una parte del sentiero planetario del monte Terminillo, dalla prima stazione fino alla tredicesima, immersi nella natura, apprezzandone i mille colori e bellissimi scenari, fermandosi davanti alle targhe riportate lungo il tragitto dedicate a filosofi, scienziati e artisti, ed esponendo delle brevi lezioni di filosofia ai propri coetanei, richiamando i temi, gli argomenti e gli autori delle tappe stesse.
Grande l’emozione per i gli studenti che hanno ricoperto il ruolo di “docente” confrontandosi con i compagni, ma anche grande soddisfazione da parte degli inseganti per la ricerca dei particolari, la cura dell’esposizione dei contenuti di filosofia da parte degli alunni. Ogni scuola ha quindi “adottato” una parte del sentiero planetario, facendo risuonare, tra gli alti faggi del Terminillo, pensieri “filosofici” e applausi di apprezzamento.
Nonostante la pioggia che ha colto il folto drappello sulla via del ritorno, la giornata è stata ben partecipata da tutti, anche perché fortemente marcata da approfondimenti culturali. Dopo il pranzo, accolti nella parrocchia del Terminillo (il Tempio votivo a san Francesco, affidato alla Fraternità monastica della Trasfigurazione), partner del Concorso, tutti gli alunni e i docenti accompagnatori hanno potuto apprezzare l’intervento della dott. Rosa Musto, Dirigente Tecnico del MIUR, docente presso l’Università “G. Marconi” e consigliera dell’AIMC, sul delicatissimo tema dell’Etica del lavoro. L’argomento, affrontato con indubbia competenza, è stato esposto con il preciso intento di suscitare un certo dibattito negli studenti, aspetto che non è mancato e che ha consentito di approfondire ulteriormente alcune tematiche.
Il concorso di conferma ancora una volta un’occasione importante per far crescere culturalmente e umanamente i giovani reatini, resa possibile per il tramite del coinvolgimento, in veste di partner, del Comune, la Provincia e la Diocesi di Rieti, dell’Associazione Associazione Italiana di Filosofia della Religione, del Rotary Club – Rieti, della Fondazione “Flavio Vespasiano” di Rieti, la Sabina Universitas, l’Associazione “Il Cammino di Francesco”, il CAI – Sezione di Rieti e sostenuti anche dall’Ufficio IX – Ambito Territoriale di Rieti e soprattutto dalla Fondazione “M.T.Varrone” di Rieti.
La consegna degli elaborati è prevista entro il 20 giugno, da quella data la commissione giudicatrice potrà visionarli e individuare i vincitori delle due sezioni (cartaceo e digitale) che saranno premiati nel prossimo ottobre 2018. (a cura di Reporter a Scuola – Carola Ciccomartino, Maria Luisa Ciavatta, Federica Pelone, Lorenzo Esposito).
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