(di Paolo Giomi) Una violento temporale si è abbattuto nel primo pomeriggio lungo l’asse della strada provinciale Tiberina, che collega Roma alla Sabina romana, alle porte del Reatino. Pioggia intensa e vento fortissimo hanno “battuto” l’intera area per diversi minuti, provocando disagi a non finire per le tante attività commerciali situate lungo la trafficatissima arteria stradale, e per la viabilità delle strade circostanti, dalla Tiberina alla Salaria, passando anche per la bretella autostradale che collega l’Autosole al grande raccordo anulare.
Un nubifragio, che per fortuna non ha provocato incidenti lungo le strade. Ma che ha provocato danni ad alcuni degli esercizi commerciali, come sempre pieni di persone già nelle prime ore del pomeriggio. “Una cosa incredibile, sembrava una tromba d’aria – racconta un testimone – il vento ha aperto le porte dei negozi, facendo entrare l’acqua”.
Alcuni esercenti stanno facendo la conta di eventuali danni alle merci esposte esternamente agli esercizi. Non si segnalano invece, al momento, particolari disagi alla viabilità, con la Tiberina che ha visto di recente una riqualificazione del manto stradale da parte della Città Metropolitana di Roma, interventi che hanno consentito alla strada provinciale di “tenere” la pioggia, stavolta. Fortunatamente il nubifragio è durato poco, limitando i disagi, con la mente di residenti e avventori che è immediatamente tornata a quel gennaio del 2014, quando una ben più grave e consistente perturbazione causò l’allagamento dell’intero quadrante, provocando ingenti danni e costringendo una parte della popolazione ad essere trasferita altrove per diversi giorni.
L’allerta maltempo, però, non sembra essere cessata, con i bollettini del dipartimento regionale della Protezione civile che estendono il livello di guardia anche per le prossime 24-36 ore.
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