“Più faziosi o più disinformati? Difficile stabilirlo. Certo è che non brillano di onestà intellettuale gli avversari politici del Pd se, all’indomani del consiglio comunale nel corso del quale ho a chiare note ribadito che l’operazione della banda ultra larga non avrà alcun costo per il Comune di Rieti, tornano all’attacco sostenendo il contrario della verità” (leggi). Lo dichiara l’assessore all’Innovazione tecnologica e alla Digitalizzazione della Pa, Elisa Masotti.
“È scritto, nero su bianco – aggiunge – anche nella Convenzione sottoscritta con Open Fiber che i cittadini possono leggere collegandosi al sito dell’amministrazione comunale ed entrando nell’albo pretorio online. E poi, perché disinformare i reatini e dire che l’assessore Masotti ha escluso le frazioni?”.
“La convenzione con Open Fiber – precisa il dirigente Domenico Cricchi – è completamente gratuita per tutti i Comuni ed è interamente finanziata dalla stessa Open Fiber quale proprio investimento industriale; essa copre per evidenti motivi di convenienza economica l’aggregato urbano cittadino. La seconda convenzione, quella con il ministero dello Sviluppo economico, finanziata dalla Unione europea, è parimenti gratuita per tutti i Comuni aderenti; essa copre, mediante fibra ottica, le zone cittadine periferiche e, mediante ponti radio, le frazioni, comprese quelle più piccole, ove i volumi di traffico non giustificano l’onere della fibra ottica”.
“Gli esponenti del Pd – prosegue Masotti – evidentemente abituati a ‘spendere e spandere’, non riescono a farsi una ragione e a credere che l’Innovation day che ho organizzato per il primo giugno non intaccherà le casse del Comune. Non sanno che a volte possono bastare ingegno e passione per organizzare iniziative anche di livello. Si chiama gestione virtuosa e anche questa è certo un’innovazione che segna la demarcazione netta rispetto a un’amministrazione, qual è stata quella della passata giunta Petrangeli, che ha ridotto sull’orlo del baratro il Comune di Rieti. Altro che bilancio risanato”.
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