(da comunicato dei Carabinieri) Nel pomeriggio di ieri, nella frazione di Passo Corese del comune di Fara in Sabina, due pattuglie della locale stazione sono intervenute a seguito di un’aggressione, in un’abitazione di quel centro. Infatti, poco prima, una donna italiana di 29 anni, pluripregiudicata, già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, dopo un’accesa discussione nata per futili motivi, aveva dapprima, fatto richieste sconsiderate di natura economica ai propri genitori ed in seguito al rifiuto degli stessi di accondiscendere alle assurde pretese di denaro, li aveva minacciati prima a parole passando poi alle vie di fatto.
Difatti, nell’alterco nato in precedenza, la donna si è appropriata con violenza di una bottiglia di birra rinvenuta all’interno dell’abitazione nella quale era detenuta e dopo averla rotta contro un mobile, con i cocci taglienti ha minacciato il padre. A questo punto, solo la pronta ed immediata reazione del genitore è riuscita a scongiurare più gravi conseguenze e soprattutto che qualcuno, coinvolto nell’aggressione, potesse procurarsi lesioni.
Subito dopo aver disarmato la figlia, l’uomo ha richiesto l’aiuto dei carabinieri. I militari, arrivati sul posto in pochissimi minuti dalla chiamata di emergenza, dopo aver bloccato definitivamente la ragazza, hanno ricostruito la vicenda e l’hanno arrestata per la tentata rapina. L’arrestata, al termine delle formalità di rito, è stata tradotta in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Foto: RietiLife ©