Conclusa con grande successo la manifestazione teatrale “… e se parlassi?” davanti ad un gremito teatro Flavio Vespasiano in cui è stato messo in scena lo spettacolo liberamente tratto dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini su adattamento e regia di Paola Simeoni.
Grazie ad un interessante e stimolante progetto proposto dall’Associazione di promozione sociale Crea et Vivi è stato affrontato il delicato tema del femminicidio con una toccante ed emozionante interpretazione delle attrici: Elia Bucci, Laura Ranalli, Lucia Fiocco, Rachele Tomassoni Desirè Proietti Lupi, Alessandra Angelucci, Matilde Stocco, Paola Simeoni, Maria Rosaria De Rossi, Marianna Costantini.
Si sono avvicendati momenti di danza grazie alle coreografie di Lilia De Falco e Sandra Tozzi e alle interpretazioni dei ballerini Valentina Flamini, Angelo Andrea Valeri, Elisabetta Tosti. Momento di pathos con la voce di Aurora Colasanti in un’interpretazione toccante di un brano a cappella. Lo spettacolo si è aperto con la premiazione dell’omonimo concorso di poesia che ha coinvolto le scuole secondarie di I e II grado. Sono risultati vincitori per la categoria A: 3° premio Ludovica D’Ippolito, 2° premio Nobili Melissa, 1° premio Virzì Sara con la poesia “Paura non avrò”.
Per la categoria B: 3° premio Alessio Gaudioso e Alessia Roberti, 2° premio Gentile Camilla, 1° premio Anita Magrini con la poesia “e se iniziassimo?”.
Per la categoria C: 3° premio Patrizia Angelica, 2° premio Chiara Mostarda, 1° premio Cristina di Pietro con la poesia “Ora sono più forte”.
La presidente dell’associazione Catia Aceti dichiara soddisfatta: “Abbiamo ritenuto importante attivarci e non limitarci al dolore perché c’è il rischio che le proteste diventino una sorta di arredo urbano a cui ci stiamo abituando. Dobbiamo partire dalle nuove generazioni e questa è una delle finalità principali della nostra associazione”.
Foto: Daniele CESARETTI ©