(di Martina Di Lorenzo) Non basta Romano. Il Real Rieti pareggia ancora e rinuncia, praticamente, al quarto posto. Con Napoli è 1-1, a due partite dalla fine del campionato. Al PalaMalfatti va in scena una sfida equilibrata per contendersi il quarto posto.
Il risultato, infatti, resta in equilibro per tutta la metà del primo tempo. Il Real parte a rilento ma riesce a crescere con lo scorrere dei minuti. Quasi allo scadere, va vicino al gol prima colpendo la traversa e subito dopo con Paulinho che divora l’occasione del vantaggio. Tutto rimandato alla ripresa quindi. I primi venti minuti restano fermi sullo 0-0.
Dopo quattro minuti del secondo tempo, è grazie all’intesa tra Joaozinho e Romano che gli amarantocelesti sbloccano il risultato. Ma non basta per avvicinarsi al quarto posto in classifica perché l’ex Real, De Luca, pareggia i conti con un tiro di testa a due minuti dallo scadere. Il match al PalaMalfatti termina sull’1-1. Real Rieti che rimane al quinto posto a meno 4 dal quarto e a due partite dalla fine. Nel finale di stagione i reatini giocheranno contro Eboli e Cisternino.
Da segnalare che nelle ultime ore la Serie A di calcio a 5 italiana è stata scossa dalla rinuncia del Pescara, che lascia vacante un posto per i playoff a tre turni dalla fine. La rinuncia è ufficiale e la Divisione, sul comunicato ufficiale, ha sancito che “Per quel che riguarda la serie A, atteso che la rinuncia interviene alla terz’ultima giornata del girone di ritorno, si stabilisce che tutte le residue gare in calendario, siano da considerarsi vinte dalle società avversarie con il punteggio di 0-6, così come previsto dall’art. 53, 4 comma delle NOIF”. Finiranno omologati come 6-0 a tavolino le gare con Milano, Acqua&Sapone e Napoli. Pescara ultimo e da considerare retrocesso per rinuncia.
Sono, perciò, sette le squadre qualificate con certezza ai playoff. Per l’altro posto in corsa Eboli e Latina.
Nessuna retrocessione diretta con la tredicesima e la dodicesima classificata ora Milano e Lazio) che disputerebbero il playout, salvo che non ci siano 11 o più punti, sempre fra la dodicesima e la tredicesima, circostanza che farebbe retrocedere direttamente anche quest’ultima.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©