Parla Acqua Pubblica Sabina in merito alla sentenza del Tar che ha accolto il ricorso contro il Comune di Rieti (leggi): “Con la sentenza del Tar del Lazio di questa mattina che riconosce le ragioni che in questi mesi abbiamo sostenuto sulla vicenda relativa al passaggio degli impianti del Comune di Rieti e della gestione del servizio idrico si chiude una fase di incertezza che aveva sinora bloccato il procedimento di affidamento del servizio ad Acqua Pubblica Sabina. Il Tar accogliendo il ricorso, oltre a disporre la consegna entro il primo aprile degli impianti relativi al servizio idrico, ha condannato il Comune di Rieti a rimborsare le spese difensive, riconoscendo la correttezza del percorso intrapreso pienamente in linea con il sistema normativo vigente”.
“Con questa sentenza – scrive Aps – il giudice amministrativo ha riconosciuto la bontà del lavoro che il cda di Aps e la struttura di Ato 3 hanno svolto in questi mesi per far sì che nel nostro territorio nascesse e si consolidasse un’esperienza innovativa e all’avanguardia nel panorama nazionale in materia di gestione del servizio idrico. Con la rimozione di questo ultimo elemento di incertezza da oggi Aps può finalmente entrare a pieno regime e quindi, anche alla luce del riconoscimento da parte della Regione Lazio del ristoro economico per l’interferenza d’ambito tra Ato 2 e Ato 3, iniziare a concretizzare tutte quelle azioni programmate nei mesi scorsi per garantire ai cittadini un servizio efficiente e maggiormente rispondente alle necessità dell’intero territorio”.
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