Pubblichiamo integralmente la toccante lettera inviata in redazione da un nostro lettore.
“Sono Francesco. Nel 2013 sono stato operato ad un cancro presso l’ospedale Santa Maria ti Terni. Sembrava fosse andato tutto bene, ma dopo un po’ di tempo è iniziato il mio calvario. Continui ricoveri a causa di batteri. Davanti a questo scenario di grande impatto fisico e psicologico, decisi di appoggiarmi al reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti. Qui ho potuto constatare l’elevato livello di competenze professionali del reparto stesso, le capacità professionali di altissimo livello, la facile accessibilità ai rapporti con il personale medico,la costante disponibilità di fornire spiegazioni e nel preoccuparsi di aggiornare me ed i miei familiari, facendomi sentire quel “calore umano” che si respira all’interno del reparto, hanno addolcito le mie sofferenze.
Sono spinto, dunque, da un profondo e sincero sentimento di gratitudine. In un momento come questo, in cui si sente sempre parlare di mala sanità, mi sento di ringraziare, dal profondo del cuore, e fare un grande elogio al Primario del reparto Malattie Infettive. Per me è stato come un faro nella notte e non smetterò mai di essergli riconoscente”.
Foto (archivio): RietiLife ©