E’ stata attivata questa mattina, alla presenza del direttore generale della Asl Marinella D’Innocenzo e del sindaco di Poggio Mirteto Giancarlo Micarelli, la nuova struttura riabilitativa di Poggio Mirteto, sita in via Finocchieto, è attualmente organizzata in 17 posti letto di trattamento riabilitativo, estensivo e di mantenimento.
L’obiettivo del progetto, indirizzato a soggetti con disabilità complesse, è quello di realizzare gli interventi sanitari e sociali necessari per ottenere il massimo livello di recupero della funzione in relazione alle condizioni cliniche della persona, al suo livello di partecipazione e alle sue capacità, al contesto in cui è inserito.
Al momento, le patologie trattate sono: Esiti di ictus celebrali, ischemico e emorragico. Sclerosi multipla e malattie demielinizzanti. Malattia di Parkinson e parkinsonismi. Malattie neuromuscolari. Malattie ortopediche e reumatologiche.
L’assistenza è organizzata in equipe multiprofessionali. Il personale è composto dal Direttore Sanitario della Struttura; 1 Dirigente Medico disciplina Fisiatria; 1 Dirigente Medico disciplina Neurologia; 1 Coordinatore Infermieristico; 6 Collaboratori Professionali Sanitari Infermieri; 6 Collaboratori Professionali Sanitari Fisioterapisti; 1 Logopedista; 1 terapista occupazionale; 1 Psicologo; 1 Assistente Sociale; 6 Operatori Socio Sanitari; 2 Ausiliari specializzati; 1 Collaboratore Amministrativo.
“La struttura, organizzata in 60 posti letto, viene immediatamente attivata per i primi 17 posti letto di trattamento riabilitativo estensivo e mantenimento – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Dopo aver inaugurato a Civitavecchia qualche giorno fa il primo Hospice sempre a gestione pubblica, a Poggio Mirteto nasce un nuovo presidio sanitario di riferimento il cui accesso è indicato per soggetti con disabilità complesse suscettibili di miglioramento ed in condizioni cliniche di stabilità. Continua senza sosta il nostro impegno per una sanità sempre più vicina e più attenta ai bisogni dei cittadini e delle loro famiglie, soprattutto della fasce più debole e più bisognose”.
La struttura, inserita nella Sede Salario Mirtense del Distretto 2, dove è presente una postazione del 118, il Servizio di Continuità Assistenziale e il Presidio ambulatoriale distrettuale, è dotata di soggiorno/attività ludica/TV; sala mensa; palestra; sala per le attività occupazionali; sala per prestazioni per la cura personale; area verde. E’ inoltre garantita l’assistenza religiosa attraverso la presenza di una sala culto.
“Con l’apertura della Struttura Riabilitativa di Poggio Mirteto – sottolinea il Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella d’Innocenzo – si fornisce finalmente soluzione ad un percorso incompiuto che si trascina da anni e una risposta concreta al territorio di Rieti, sfornito di posti letto di riabilitazione e post-acuzie. In tal senso, è bene precisare, che verrà privilegiata l’accettazione dei pazienti residenti nella Asl di Rieti, oggi in cura presso strutture fuori provincia. Fondamentale l’interazione tra la componente sanitaria e quella sociale, con un modello di presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale del paziente, che viene assistito sia proveniente dall’Ospedale che dal domicilio”.
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