Pianificazione urbanistica dell’Area di Osteria Nuova. Se n’è discusso nella giornata di lunedì scorso presso il Consorzio industriale nel corso del quale è stata illustrata la proposta alla presenza degli amministratori dei quattro Comuni interessati, del presidente della Camera di Commercio, del rappresentante della Confcommercio, il presidente del Consorzio Industriale Andrea Ferroni (nella foto), l’architetto Fabrizio Miluzzo, progettista incaricato e Flavia Coccia dirigente dell’Isnart.
Si tratta di un’operazione innovativa che punta a realizzare lungo la via Salaria una vetrina che sia un luogo con vocazione turistico archeologico tale da rappresentare una vera e propria “Porta della Sabina”. L’ipotesi progettuale verrà sottoposta nei prossimi giorni ad un’ampia consultazione. Il tutto anche per evidenziare che il Consorzio non si occupa unicamente di viabilità.
“Proprio in ordine – si legge in una nota – a tale aspetto non sorprendono i virulenti, quanto infondati, attacchi che da più parti provengono, guarda caso a ridosso delle elezioni e del rinnovo degli organi consortili. Esattamente come accadde per Passo Corese quando, sempre a ridosso di scadenze elettorali o del rinnovo degli organi del Consorzio, si preannunciavano inesistenti illegittimità solo per ben altre e poco nobili finalità. Ora a Passo Corese c’è Amazon e a breve ci saranno altre realtà di altrettanta, se non maggiore, rilevanza. Non siamo così ingenui da non capire che ci sono mire che vanno ben oltre il costo della sosta, argomento che, seppur degno di interesse, viene usato del tutto strumentalmente”.
In ogni caso, per sgomberare il campo da ogni equivoco, il Consorzio si impegna a convocare un incontro con le parti interessate immediatamente dopo il 4 marzo, dopo le elezioni politiche e regionali.
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