Nasce il progetto del Centro antiviolenza Il Nido di Ana,“L’accoglienza congiunta”, approvato con determinazione del 2016 n. G12775 relativo ai: “Progetti per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere”. Un percorso formativo in sinergia con la Prefettura, i servizi sociali del Comune, l’ordine degli avvocati, l’ordine degli psicologi del Lazio, Asl e Questura di Rieti, per condividere una strategia di accoglienza congiunta delle donne vittime di violenza.
“Quando – si legge in una nota – si vogliono agire politiche di contrasto alla violenza di genere contro le donne, è necessario lavorare in un’ottica di rete e intervenire nel percorso di uscita dalla violenza. Per raggiungere tale scopo occorre avere chiaro e portare avanti un obiettivo preciso: la costruzione di un linguaggio comune. Un ulteriore finalità del progetto formativo riguarda la necessità di sviluppare un processo più adeguato di presa in carico delle donne vittime di violenza, creando un raccordo interistituzionale tra istituzioni pubbliche e private e tra associazioni e professionisti per definire la messa in pratica di procedure operative della rete antiviolenza”.
Foto: RietiLife©