(di Roberto Pentuzzi) L’incontro Npc Rieti-Lighthouse Trapani riporta i tifosi reatini al PalaSojourner al consueto orario oggi pomeriggio (ore 18).
La squadra siciliana, allenata da coach Ugo Ducarello ha 22 punti in classifica contro i 18 di quella di coach Alessandro Rossi, quindi potrebbe essere una partita a specchio con quella di mercoledì scorso, Trapani può mandare la rivale a meno 6 in caso di vittoria, Rieti si potrebbe riportare a solo 2 lunghezze in caso di successo.
La tradizione è dalla parte della Lighthouse, che lo scorso campionato fece 2-0 e quest’anno all’andata ha vinto 79-65. La condizione fisica dei giocatori reatini non è eccellente e questa è una ulteriore complicazione oltre alla forte avversaria.
“I due playmaker si sono allenati solo ieri mattina – conferma coach Rossi – dovró chiedere nuovamente un grande sforzo di grande presenza emotiva ai ragazzi per via delle difficoltà fisiche. Le grandi squadre sono quelle che hanno grande controllo ai rimbalzi mentre noi siamo passati da una partita quasi perfetta ad una in cui siamo stati più deficitari. È chiaro che ci sono molte componenti che influiscono su tale risultato, come la condizione fisica e mentale dei giocatori. Oggi con una squadra con la struttura fisica di Trapani aver il controllo dei rimbalzi è la cosa più importante per pensare di poter vincere la partita.”
La Lighthouse è una squadra lunga e di spessore. I due americani sono la guardia Jefferson e l’ala Perry, ma il giocatore più rappresentativo è il pivot Renzi. Ganeto, Mollura , Viglianisi e Simic sono buonissimi giocatori per la categoria, non ci sarà invece l’ex Npc Spizzichini, che ha rescisso il contratto.
Così in campo
Npc Rieti: 0 Melchiorri, 1 Tommasini, 2 Hearst, 3 Savoldelli, 6 Casini, 11 Conti, 12 Gigli, 15 Marini, 17 Carenza, 35 Olasewere.
Coach: Rossi
Lighthouse Trapani: 1 Jefferson, 3 Bossi, 5 Renzi, 7 Testa, 11 Fontana, 15 Ganeto, 18 Mollura, 19 Viglianisi, 33 Perry, 99 Simic. Coach: Ducarello
Arbitri: Bartoli Enrico Bartoli di Trieste, Daniele Caruso di Pavia, Andrea Longobucco di Ciampino.
Foto: RietiLife ©