(da comunicato della Polizia) Grazie all’abbondante innevamento dell’ultimo mese, il Monte Terminillo è tornato ad essere meta di numerosi turisti che hanno affollato le piste da sci soprattutto in questi ultimi week-end.
La Questura di Rieti, per garantire la necessaria sicurezza sulle piste, ha potenziato il Posto di Polizia con personale qualificato nel soccorso fatto appositamente giungere tramite il Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena.
Gli Agenti garantiscono ai turisti la necessaria sicurezza sulle piste ma anche un maggiore servizio di prevenzione per i reati in genere e di controllo del territorio, intensificato dal Questore di Rieti Antonio Mannoni, nonché prestano soccorso in ogni situazione che veda coinvolti escursionisti, spesso improvvisati, o semplici amanti della montagna, soprattutto in questo ultimo periodo, quando, le condizioni atmosferiche, particolarmente mutevoli, favoriscono pericolose slavine o valanghe.
Il dispositivo di soccorso si è dimostrato efficace nella mattinata di ieri, 5 febbraio, gli uomini del Posto di Polizia del Terminillo hanno avuto notizia della scomparsa di un giovane turista viterbese che si era avventurato in un fuori pista con il suo snowboard verso il “Fosso di Lisciano”, perdendo l’orientamento.
Immediatamente le pattuglie della Polizia di Stato hanno perlustrano in lungo ed in largo l’area interessata dalla probabile scomparsa senza poter rintracciare l’escursionista e temendo per la sua vita.
Solo nel pomeriggio di ieri gli uomini del Posto di Polizia del Terminillo, che hanno continuato incessantemente le sue ricerche, hanno rintracciato il ragazzo, particolarmente provato per la pericolosa esperienza vissuta ma, fortunatamente, in buone condizioni di salute, che è stato così riaccompagnato in località Lisciano dove ha potuto ricongiungersi con i suoi compagni di sciata.
L’intensa attività quotidiana svolta dal personale della Polizia di Stato sul monte Terminillo continuerà per tutta la stagione sciistica sulle piste da sci e proseguirà anche nei mesi più caldi per garantire la sicurezza degli amanti della nostra montagna.
Foto: RietiLife ©