(r.l.) Ritorna a Rieti da candidata di Forza Italia e non da presidente della Regione Lazio. E Renata Polverini racconta che “tanti cittadini mi hanno accolto con entusiasmo. Dopo aver fatto l’amministratore in un periodo delicato come quello che abbiamo vissuto, camminare e trovare tanti che vogliono stringerti la mano è la cosa più bella che possa capitare. In poco tempo abbiamo fatto tantissimo per la Regione”, afferma snocciolando i risultati ottenuti prima che la giunta naufragasse sotto i colpi dell’affaire Batman-Fiorito.
A chi le ricorda la gaffe dell’arrivo a Rieti con l’elicottero per la Festa del Peperoncino, risponde a muso duro: “Quelle polemiche fuorino folklore. Sono uno dei pochissimi amministratori del Paese uscita dalla Regione senza indagini a carico”. La Polverini rivendica invece il suo impegno per l’ospedale di Amatrice: “Con Pirozzi facemmo una battaglia pubblica. Io decisi di mettere la pista per l’elisoccorso. Quando quella notte accendendo la televisione ho sentito Pirozzi dire di arrivare in elicottero e non in macchina, perché c’era la pista per l’elisoccorso, mi venne la pelle d’oca. Capii che quando sei convinto di alcune cose devi farle, anche quando tutto ti si mette contro”.
Foto: Francesco PATACCHIOLA ©