La squadra mobile di Rieti ha arrestato un giovane studente romano per spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine ha preso il via quando, a novembre del 2017, le pattuglie impegnate quotidianamente nella prevenzione e repressione dei reati, in particolare connessi alle droghe, hanno svolto, su disposizione del Questore, Antonio Mannoni, intensi servizi di prevenzione negli istituti scolastici della provincia di Rieti ed in tale ambito avevano denunciato in stato di libertà un minorenne trovato in possesso di numerose dosi di hashish occultate all’interno del convitto scolastico reatino ove risiedeva.
L’episodio aveva indotto gli investigatori della Squadra mobile reatina a condurre specifiche indagini che hanno portato alla denuncia in stato di libertà di altri 5 minorenni resosi responsabili di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno di istituti scolastici della provincia di Rieti.
Nella giornata di ieri gli agenti, a seguito dell’autorizzazione concessa dalla competente Autorità giudiziaria per effettuare le relative perquisizioni domiciliari nei confronti dei sei giovani studenti denunciati, ne hanno dato esecuzione, sia nelle loro abitazioni romane, sia all’interno del convitto dell’Istituto alberghiero “Costaggini”.
Proprio all’interno dell’abitazione del giovane studente, a Roma, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato oltre 100 grammi di hashish, bilancini di precisione e materiali utili al confezionamento delle dosi, per i quali lo studente è stato immediatamente arrestato.
Foto: (archivio) RietiLife©