Gli impianti di Selvarotonda saranno operativi dalla prossima stagione sciistica 2018-2019. Predisposto l’accordo con l’impresa CCM Finotello.
“Vorrei chiarire una volta per tutte le motivazioni che non ci hanno permesso di essere operativi per questo inverno -dichiara il Sindaco di Cittareale Francesco Nelli– la ditta che si è occupata della sostituzione dell’impianto scioviario, il 27 settembre scorso ha emesso il certificato di ultimazione dei lavori, ma l’apertura dell’impianto era condizionata al “completamento di lavorazioni di piccola entità, del tutto marginali e non incidenti sulla funzionalità dell’impianto”. Tuttavia pur avendo la funzionalità dell’impianto non avevamo a disposizione il suo utilizzo e quindi il 13 dicembre scorso si è svolto un sopralluogo che ha individuato dei lavori ancora da completare: viste anche le avverse condizioni meteo di questo periodo, pertanto il progettista ha dovuto ritirare il certificato di fine lavori, e noi come Comune di Cittareale abbiamo accettato la proposta della società di prendersi in carico tutte le spese e di terminare anche tutti i lavori in sospeso”.
“Purtroppo non c’era altra soluzione, il verbale sottoscritto da me, dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale, da CCM Finotello e dal direttore dei lavori Ing. Serafino Di Leginio parla chiaro e l’apertura è rimandata al prossimo anno. L’Amministrazione Comunale – continua Nelli – nonostante la chiusura di questa stagione, vuole trasformare la problematica in opportunità, continueremo a lavorare sul rilancio della stazione al quale lavoriamo da mesi insieme con la Federazione Italiana Sport Invernali attraverso il suo presidente Flavio Roda e con l’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari per mezzo del suo presidente Valeria Ghezzi. A tal proposito abbiamo diversi progetti in cantiere, dall’innevamento artificiale alla nuova gestione dalle nuove convenzioni a mirate campagne di promozione mai operate prima. Non vogliamo solo portare a termine i lavori e riaprire, ma crediamo fermamente che Selvarotonda sia il volano per ripartire dopo il sisma e che possa portare posti di lavoro veri per l’indotto che si verrà a creare intorno a tutta la gestione del sito, che sarà in discontinuità con quella degli anni passati”.
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