Si è svolta ieri, 19 dicembre, presso il Palazzo del Governo, una riunione, presieduta dal Prefetto Valter Crudo, finalizzata alla costituzione di un tavolo permanente (a norma dell’art. 35, comma 8 del decreto legge 189/2016), per l’elaborazione di appositi protocolli di legalità e trasparenza, in ordine alle procedure di assunzione dei lavoratori edili da impiegare nei cantieri della ricostruzione post-sisma.
“Faranno parte del tavolo i rappresentanti dei seguenti Uffici: Commissario straordinario per la ricostruzione, Ufficio Speciale per la Ricostruzione Lazio, Area Genio Civile Lazio Nord, Ispettorato del Lavoro, Centro per l’Impiego, Inps, Inail, Azienda Sanitaria Locale, Camera di Commercio di Rieti, Comuni del cratere, Organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl Lazio Nord, Fillea Cgil Rieti-Roma Est, Cassa Edile di Rieti con Edilformazione-CPT ed Associazione per la Sicurezza dei lavoratori delle costruzioni (ASLCR), le Associazioni datoriali con Associazione nazionale Artigiani Edilizia (ANAEPA), CNA Imprese, Federlazio, UPA Casartigiani, Associazione Nazionale costruttori edili (ANCE), Ordini professionali degli Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti Industriali, Geologi, Dottori Commercialisti e Consulenti del Lavoro di Rieti” spiegano dalla Prefettura.
Durante l’incontro, al quale hanno presenziato anche le Forze dell’Ordine, sono state definite le modalità operative del costituendo tavolo che consentiranno, attraverso l’attivazione di appositi gruppi di lavoro, l’esame delle criticità inerenti l’applicazione dei contratti del settore dell’edilizia, la tutela e la sicurezza dei lavoratori dei cantieri, anche ai fini del monitoraggio dei flussi di manodopera.
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