Ultima d’andata, oggi, al “Francesca Gianni” di Roma (ore 14,30 arbitro Tremolada di Monza) tra i padroni di casa della Lupa e il Rieti.
Una partita che la formazione amarantoceleste vuole vincere ad ogni costo per chiudere la prima parte della stagione a quota 45 punti e conservare almeno gli attuali 6 punti di vantaggio dall’Atletico. Ieri mattina la consueta seduta di rifinitura, nel corso della quale il tecnico Carmine Parlato ha provato lo schieramento anti-Lupa, per poi presentare il match parlando chiaro su alcuni aspetti di una gara che a detta dello stesso allenatore campano, nasconde molte insidie:
“Queste partite sono le più complicate – dice al termine della rifinitura – Abbiamo pochi punti di riferimento, loro hanno cambiato radicalmente volto, mancheranno di molti elementi rispetto alle ultime uscite, ma proprio per questo servirà una prestazione simile a quella sfoderata domenica scorsa contro l’Ostia Mare. Voglio gente motivata, concentrata, pronta al sacrificio dal primo all’ultimo minuto: quando si arriva a ridosso della sosta, il rischio di abbassare il livello di guardia è reale, ma io pretendo una prestazione di livello, voglio vedere in campo una squadra che ha fame di vittorie, che ha fame di gloria. Per stare lassù dove ora siamo noi – conclude Parlato – ci vogliono le palle quadrate perché nel momento in cui abbassi la guardia rischi di incappare in figuracce: che sia da esempio Inter-Pordenone”.
I convocati:
PORTIERI: Prudente, Scaramuzzino;
DIFENSORI: Biondi, Bussone, Dalmazzi, De Fazio, Dionisi, Ispas, Scardala, Tiraferri;
CENTROCAMPISTI: Cuffa, Giunta, Luciani, Mostarda, Scevola;
ATTACCANTI: Cericola, Graziano, Marcheggiani, Minincleri, Ngoy, Scotto.
Foto: RietiLife ©