Arieti, che sfortuna in Toscana. Ora testa alla sfida con Bologna | IL RACCONTO DELLA DOMENICA

(di Maurizio Amedei) Sotto zero, in un clima glaciale, gli Arieti tornano dalla seconda trasferta consecutiva, a Firenze, battuti 19-17 e con 1 punto che ha molti risvolti.

Giornata iniziata non benissimo: per motivi  burocratici, è stato impedito ad uno degli atleti di scendere in campo. Non avendo più in rosa 22 italiani, è rimasto come da regolamento fuori Javier Meneses. Formazione titolare tutta da rivedere: disponibili non più 22 giocatori, ma 20, di cui altri tre in panchina non al meglio della condizione.

La partita: al 13′ punizione sbagliata dai padroni di casa; da qui al 15′ Turetta realizza subito una punizione e al 24′ Rossi schiaccia in meta (Turetta trasforma): è 10-0 Rieti. Al 28” i padroni di casa rispondono con Chiostrini, Petrangeli trasforma, e si va sul 10 a 7, ma gli Arieti tornano subito in meta di nuovo con una bella azione in solitario di Pica, trasformata dal solito Turetta. Al 40′ nuova possibilità per gli Arieti di allungare ma Turetta fin qui precisissimo, centra il palo (il primo dei tre finali), chiudendo così il primo tempo.

Si torna in campo, all’8′ e Arieti di nuovo con la possibilità di allungare con un piazzato, ma nulla da fare. Al 9′ i Fiorentini vanno in meta con Elegi e trasformano, 14 a 17. Al 19′ ancora una possibilità da tre punti per i reatini, ma ancora tanta sfortuna. Infine al 39′ meta dei Medicei con Biagini, senza trasformare, e risultato di 19 a 17 per i padroni di casa

“Si torna a casa con un punto che muove la classifica, certifica la parità degli equilibri tra gli Arieti e la compagine dei Medicei, ma soprattutto con la voglia e lo spirito giusto per salutare questo 2017, in casa Arieti con Bologna. Ultima news di giornata un elogio alla rappresentanza dei bambini del minirugby e i tifosi arrivati fino in Toscana a sostenere sugli spalti gli Arieti” scrivono dal club.