È stata approvata nei giorni scorsi la graduatoria regionale per l’istituzione e gestione di nuovi servizi per il sostegno alle donne vittime di violenza. Tale graduatoria prevede l’apertura di sette nuovi centri antiviolenza e tre case rifugio. Tra queste la casa rifugio di Borbona che rappresenta l’unica realtà finanziata della provincia.
Per il comune di Borbona, rappresenta “un onore essere stati scelti a livello regionale come l’unica struttura residenziale dell’intera provincia e fa di questo paese uno dei pochi ad avere due realtà a vasto impatto territoriale. A poco più di un anno dall’apertura della RSA, si avvia uno tra i servizi più delicati a carattere sociale, un importante traguardo per questa Amministrazione che così diventa parte della Rete Regionale di Servizi a favore delle donne che hanno subito forme di violenza. Ringraziamo il Presidente e la Giunta Regionale, in particolare l’Assessora Rita Visini per l’impegno in tale direzione e per ritenuto importante consentire ad ogni provincia laziale di avere servizi idonei”.
Il Comune di Borbona, pur facendo parte della zona più colpita dai sismi dello scorso anno, ha sempre mantenuto e manterrà costante impegno a favore delle categorie più fragili, mettendo a disposizione all’intero territorio i propri servizi, prodigandosi non solo nel contrasto alla violenza di genere, ma anche nella quotidiana attività di prevenzione, attraverso la diffusione costante e capillare della cultura delle pari opportunità e del rispetto.
Foto: RietiLife ©