(da comunicato dei Carabinieri) Nel primo pomeriggio di ieri, 3 dicembre, i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Poggio Mirteto, mentre si trovavano nel centro abitato di Montopoli Sabina per un servizio di pattuglia finalizzato specificamente a prevenire e reprimere il fenomeno dei furti in abitazione, hanno notato un vecchio furgone di marca Iveco procedere lentamente per le vie del paese.
Insospettitisi dalla circostanza e dal fatto che alla guida vi erano due giovani non del posto, i militari hanno deciso di procedere al controllo del mezzo. I due ragazzi (H.R e H.H), poco più che ventenni, nati a Roma ma da famiglie di origini extracomunitarie, hanno provato a giustificare la loro presenza affermando di essere due ambulanti dediti al recupero di ferro vecchio, ma visto che si trattava di un giorno festivo, i due carabinieri hanno deciso di approfondire il controllo, effettuando una perquisizione del furgone.
All’interno del bagagliaio sono stati rinvenuti vari oggetti atti allo scasso chiaramente non compatibili con il recupero del ferro quali un’ascia, tre martelli in ferro, vari coltelli, due manici da piccone da utilizzare come leve e numerosi cacciaviti. I due sono stati quindi denunciati in stato di libertà alla procura della Repubblica di Rieti per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, mentre gli arnesi da scasso ritrovati sono stati posti sotto sequestro in attesa di essere depositati all’ufficio corpi di reato del tribunale di Rieti.
Con l’approssimarsi delle festività natalizie i carabinieri del comando provinciale di Rieti hanno deciso di intensificare i controlli alla circolazione stradale, principalmente negli orari e nei giorni di festa in cui è più frequente che i reatini lascino incustodite le proprie abitazioni. “Si invita quindi la popolazione, oltre che al rispetto di tutte le norme di buona condotta, quali ad esempio evitare di lasciare porte e finestre aperte o le chiavi della propria abitazione sulla serratura del portone, a non esitare ad allertare tempestivamente il 112 nel caso in cui vengano notati mezzi o persone sospette in prossimità delle proprie case o di quelle dei vicini” dicono i Carabinieri.
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