È stato organizzato dalla Asl di Rieti l’evento “La corretta gestione della Cartella Clinica – Consenso Informato e Privacy“. Temi importanti che riportano l’attenzione sulla centralità del paziente, il suo diritto alla sicurezza delle cure, sulla necessità di un approccio di team alle stesse ed anche all’impegno forte della Direzione Aziendale che, attraverso la funzione di staff di Risk Management è chiamata a potenziare la gestione del rischio clinico e a mitigare gli effetti della medicina difensiva.
Promosso dalla Unità Risk Management e Qualità dell’Azienda Sanitaria Locale diretta dalla dottoressa Manuela Serva, l’evento ha visto la partecipazione di alcuni relatori esterni; Augusto D’Angiolino – Medico Legale, Giuseppe Saieva Procuratore Capo Procura della Repubblica di Rieti, Luigi Tonino Marsella Medico Legale dell’Università di Tor Vergata ed altri docenti interni dell’Azienda.
“Si tratta di una iniziativa importante che tocca temi sensibili come il consenso informato – ha spiegato il Procuratore capo della Procura della Repubblica di Rieti Saieva – che andrebbe replicata coinvolgendo una platea sempre più ampia. Eventi di questa levatura infatti, riescono a rendere conosciuto e più utilizzabile il complesso normativo riguardante il consenso informato nel campo sanitario, per evidenziare quali procedure siano indispensabili per garantire la tutela dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone”.
L’iniziativa si inserisce in un percorso di miglioramento intrapreso dalla Direzione Aziendale in tema di qualità della documentazione sanitaria, del consenso e del rispetto della normativa della privacy, secondo una logica proattiva ed interattiva con l’intera organizzazione. Tutto ciò, a garanzia di un corretto processo assistenziale, debitamente documentato e tracciato nel rispetto della qualità e della completezza del dato e in aderenza anche ai dettami della recente normativa in tema di responsabilità professionale.
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