Come ogni fine anno l’appuntamento clou per gli appassionati di equitazione e del cavallo è la prestigiosa Fieracavalli Verona dove si riunisce il meglio dell’equitazione mondiale e che racchiude tutte le finali di tutte le razze iscritte ai propri libri genealogici.
All’evento ha partecipato anche il cantaliciano Claudio Francesconi “portando un puledro di due anni allevato dall’ azienda agricola La Turchina di Tarquinia, di mia proprietà, dall’ età di 8 mesi. Il suo nome è M.Eliseo (M.Olivastro del Belagaio x M.Vitula di Castel Porziano da Zigolo)” dice Francesconi.
M.Eliseo presentato da Carlo Baccelloni si è messo subito in mostra nel 2016, ad un anno, vincendo la sua categoria e bissando quest’anno nella mostra nazionale del cavallo maremmano a Canino, con il punteggio più alto della mostra; soddisfazioni anche a Grosseto nel Grosseto Horse Festival, in cui ha centrato la finale del campionato italiano del cavallo maremmano per il Best In Show Di Fieracavalli Verona.
Il 28 ottobre scorso al padiglione 10 dell’Italia Alleva, gremito di pubblico, i giudici danno il loro giudizio ed M.Eliseo è arrivato terzo dietro soltanto a grandi allevamenti toscani. “Mi ritengo veramente soddisfatto del bellissimo risultato ottenuto, confrontarsi con i migliori allevamenti di cavalli maremmani d’Italia per me è un onore” dice Francesconi.
“Ciliegina sulla torta è anche la partecipazione di M.Bandiera (M.Saturno x M.Olly da Valzer della trappola, ndr) sempre di mia proprietà – aggiunge Francesconi – la quale ha dato il meglio di sé nella presentazione come una delle migliori puledre maremmane dell’anno, rientrando tra le migliori 20 puledre da salto per somme vinte in concors. È l’unica maremmana ad aver partecipato alle selezioni per il campionato del mondo giovani cavalli che si tengono a Lanaken e finalista per il secondo anno consecutivo alle finali dei campionati italiani di salto ostacoli sempre con il suo cavaliere Alessio Ciomei. M.Bandiera, montata dal cavaliere internazionale Alessio Ciomei di Orvieto, ha anche ricevuto un omaggio dall’Associazione nazionale allevatori del cavallo maremmano: un bellissimo sottosella come buon auspicio per un altro anno di grandi vittorie cercando di portare il più alto possibile il nome del cavallo maremmano”.
Foto: Francesconi ©