Nella giornata di ieri, venerdì 20 ottobre, i numerosi controlli giornalieri predisposti dal comando provinciale Carabinieri di Rieti hanno portato a tre arresti.
In uno delgi interventi, nella mattinata di ieri, i militari del Nor della locale compagnia hanno tratto in arresto M.L., 41enne colombiano residente da anni a Fara in Sabina, il quale ha manomessoil contatore Enel dell’abitazione attigua alla sua, allacciandosi in maniera fraudolenta, facendo quindi pagare i propri consumi al vicino di casa. I militari della compagnia di Poggio Mirteto, accorgendosi dei fili che partivano dall’abitazione hanno deciso di avvertire subito il personale preposto della società di erogazione dell’energia elettrica, il quale ha riscontrato l’allaccio abusivo e provveduto al ripristino dei luoghi.
Il cittadino colombiano è stato quindi tratto in arresto per furto aggravato di energia elettrica e, come disposto dall’autorita giudiziaria, dopo le formalità di rito, è stato portato nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Ovviamente da adesso, dovrà pagare di tasca propria l’energia elettrica consumata e risarcire il proprio vicino di casa del danno economico arrecatogli che sarà quantificato dalla società erogatrice del servizio. Negli ultimi mesi, il fenomeno è stato oggetto di particolare attenzione da parte di tutti i reparti dell’Arma. Poco meno di un mese fa, un pensionato di Morro Reatino era stato arrestato per il medesimo reato dai militari del nucleo investigativo del provinciale carabinieri di Rieti, avendo allacciato il contatore della propria abitazione addirittura alla rete pubblica comunale. (da comunicato dei Carabinieri)
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