Si è tenuta oggi, 19 ottobre, in Prefettura una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica con la partecipazione dei sindaci di Rieti e Colli sul Velino, del vicesindaco di Poggio Bustone dei vertici delle Forze di polizia e del direttore della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile allo scopo di approfondire le tematiche relative alla presenza dei cinghiali nell’area protetta e nei territori contigui.
Il Comitato ha aderito alle azioni contenute nel Piano di programmazione degli interventi di controllo numerico del cinghiale nella Riserva Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile – predisposto dalla Riserva e approvato dalla Regione Lazio – e nei due Protocolli operativi per la conduzione dei dispositivi di cattura e gli abbattimenti selettivi di cinghiale.
È stata, inoltre, unanime la condivisione sulla gradualità delle azioni: nel senso di iniziare con l’utilizzo dei recinti di cattura per poi continuare con l’attivazione dei piani di abbattimento. Nel caso di attivazione delle sessioni di abbattimento è stata rilevata e sottolineata la necessità di operare in coordinamento e collegamento con le Forze di Polizia, i sindaci, per l’adozione di specifiche ordinanze, con gli ATC (Ambiti Territoriali di Caccia).
La Riserva incontrerà nuovamente gli ATC per concordare le modalità attuative dei citati Protocolli operativi. La Prefettura, infine, sensibilizzerà la Regione per la verifica di una proroga del calendario venatorio (esclusivamente per la caccia al cinghiale) nonché per la valutazione circa la possibile autorizzazione alla caccia al cinghiale anche nelle zone contigue all’area protetta.
Foto: RietiLife ©