Pochi avrebbero scommesso che alla terza di campionato gli Arieti di Alessandro Turetta sarebbero arrivati al secondo posto in classifica. E domenica prossima, allo stadio Iacoboni, è in programma lo scontro al vertice con la capolista Pesaro. In società c’è soddisfazione ma nessuno va oltre la gioia del momento.
“Abbiamo disputato solo tre partite e molte squadre, che ci sono dietro in classifica, avranno la possibilità di fare punti – commenta il d.s. Amedei – Il nostro obiettivo era e resta quello della salvezza. Domenica scorsa abbiamo disputato una grande partita, dominando con i nostri trequarti la tenuta del Civitavecchia. Ora arriva la capolista Pesaro – conclude – e sarà necessario raddoppiare gli sforzi per presentarci all’appuntamento coscienti delle nostre capacità”.
Contro il Civitavecchia ha esordito il nazionale cileno Meneses che ha “lavorato” moltissimo in fase difensiva placcando qualsiasi avversario gli si trovasse di fronte. “Non potrà che migliorare – aggiunge l’allenatore Turetta – Deve trovare la sintonia giusta con i compagni di squadra”. Tra i migliori, oltre a Meneses, sicuramente Giuseppe Carotti, ma buone impressioni hanno destato sia la prova del mediano di mischia Romagnoli, sia quella dell’apertura Antonio Turetta molto preciso nei calci piazzati.
Foto: RietiLife ©