(di Roberto Pentuzzi) Esordio al cardiopalmo per la Npc che vince all’over time su Scafati 79-72
Ci sono voluti 5 quarti per spuntarla su una forte Givova ed al PalaSojourner viene sfatato il tabù di perdere all’esordio.
Parte meglio Scafati che ha un contributo da tutti i suoi giocatori, in particolare modo da Sherrod e Crow, la Npc fatica nella circolazione di palla e sono le iniziative personali di Tommasini ed Hearst a tenerla a galla, non riescono ad entrare in partita Hassan e Davenport, soprattutto la squadra di Nunzi concede molte seconde opportunità e la Givova ne approfitta realizzando ben 24 punti nel primo quarto contro i 21 di Rieti.
Tommasini continua a dare il massimo e sigla il sorpasso con una bomba nel secondo periodo, ma Scafati non ci sta ed allunga di nuovo con l’americano Miles, che entra in gara e si sente, Savoldelli, entrato per dare un po’ di riposo a Tommasini, non sempre riesce a tenere il folletto dei campani, ma si fa perdonare con due triple micidiali, 4 punti consecutivi di Davenport rimettono l’equilibrio in campo, sfiorato da un contropiede sbagliato di Hassan e si va al riposo sul 39-41.
Rieti torna in campo troppo molle ne approfittano Santiangeli e Miles, i lunghi reatini concedono troppi rimbalzi offensivi, poi provano a fermare gli avversari con una difesa a zona, ma chiudono ancora avanti i campani 52-58.
È proprio la difesa e l’aggressività della Npc che cambia nel quarto periodo, con palloni recuperati da Hearst e Carenza, poi esce l’esperienza, la classe ed il carattere di Marcos Casini che segna 10 punti in pochi minuti ed agguanta la Givova sul 65-65 e si va ai supplementari, nonostante le forzature di Hearst, compreso il tiro da 3 della vittoria, sbagliato.
Poi fa tutto lui, proprio Zaid Hearst, si scatena negli ultimi due minuti e mezzo e alla fine realizza 23 punti, ma nessuno degli avversari è riuscito a fermare il funambolo reatino, che ha fatto esplodere di gioia il PalaSojourner per una grande vittoria, contro una forte Scafati.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©